venerdì 26 aprile 2013

Rivedere la peste del bilancio – Joe Firestone.




“I deficit di spesa da parte del governo sono solamente la contropartita del risparmio del settore privato. Quello che fa il Governo spendendo a deficit è consentire al settore privato di raggiungere il suo livello desiderato di risparmio. Quando quest’ultimo cambia, la spesa pubblica dovrebbe essere regolata nella direzione opposta per compensarlo (a meno che il lavoro sia fatto dal saldo delle partite correnti)”.


Saldo interno privato + saldo governativo + saldo partite correnti = 0;

ancora una volta, è una identità contabile che fornisce un punto di riferimento per l'analisi macroeconomica, la spiegazione e le previsioni, degli economisti che applicano l’approccio della Modern Money Theory  (MMT). I termini si riferiscono ai flussi tra i tre settori dell'economia in un periodo di tempo definito. Dal momento che abbiamo a che fare con una identità contabile, l'equazione deve sempre essere valida.

Così, per esempio, quando il saldo del settore privato interno è positivo, questo significa che più ricchezza finanziaria fluisce a tale settore, nel complesso, rispetto a quella che lo stesso sta trasferendo agli altri due settori. Allo stesso modo, quando il bilancio del settore estero è positivo,  significa che più ricchezza arriva a quel settore di quella che lo stesso sta inviando agli altri due settori. Quando l'equilibrio del settore privato è negativo significa che il settore privato sta inviando di più agli altri due settori e così via.
In "La piaga in tutti i vostri bilanci," ho usato il modello SFB per dimostrare che tutte le quattro serie di proiezioni di deficit di bilancio allora in corso per: il Congressional Progressive Caucus, il CBO, la House [casa dei rappresentanti  n.d.t.], ed il Senato; tutti implicano austerità per il corso di un periodo di 10 anni, assumendo che il saldo estero (il deficit commerciale degli Stati Uniti) rimanga al 3% del PIL o sia maggiore. Perché?

Semplice. Guardate l'equazione. Se il saldo estero è maggiore o uguale al 3% del PIL in un anno, quindi a meno che il governo abbia un deficit del 3% o maggiore, il saldo domestico privato deve essere negativo. Questo non significa che tutte le persone del settore privato o tutte le aziende perderebbero ricchezza finanziaria nominale in quell'anno, ma non vuol dir altro che ci sono diversi guadagni finanziari temporanei e illusori a causa di bolle del credito accompagnate da una valutazione eccessiva delle attività, l'accumulo di ricchezza finanziaria nel settore privato sarebbe così un gioco a somma zero, con alcune persone e organizzazioni vincenti e alcune perdenti ogni anno che il bilancio del settore privato è stato negativo, in quanto il saldo estero è stato a +3% e il saldo governativo è stato superiore al -3%. Se il governo ha registrato un avanzo del, diciamo, 2% del PIL nel corso di un anno, la ricchezza del settore privato si ridurrebbe quindi di 5% del PIL nello stesso anno. Naturalmente, dopo tre anni così ci sarebbe una catastrofe economica.

In un periodo di anni, e ancora una volta trascurando l'effetto delle bolle di credito, il risultato prima o poi deve essere una costrizione nella domanda aggregata, la stagnazione economica e la recessione o la depressione. Nel mio precedente post, ho concluso che anche sotto la più "liberale" delle proiezioni a 10 anni, quella prevista dal CPC, potevamo aspettarci perdite di risparmio interno del settore privato dal 2016 in poi, e forse anche nel 2015 se ci fosse stata una leggera deviazione nella proiezione. Non potevamo avere troppi anni di tali perdite senza essere colpiti da un’altra grande recessione.

Quindi, il bilancio CPC può essere migliore degli altri per un paio di anni, ma il pericolo in esso è che se il piano CPC è stato preso sul serio e se la corsa della previsione di bilancio è stata effettivamente attuata, allora potrebbero essere scoraggiati eventualmente solo dal crollo inevitabile. Speriamo che questo incidente si verifichi a breve, piuttosto che essere rinviato da un'altra bolla del credito, solo per essere ancora più grave in ​​seguito.

Dal mio precedente post, la Casa Bianca si  è “pesata” in relazione alla sua proiezione di bilancio nei 10 anni. Una voce nel bilancio del Presidente ha ricevuto una quantità enorme di attenzione, ed è la proposta di un CPI [Consumer Price Index indice dei prezzi al consumo n.d.t.] incatenato. Ho scritto piuttosto incisivamente su tale proposta immorale qui  e quiMa, le implicazioni globali del bilancio di austerità, da un punto di vista macroeconomico non sono state ampiamente discusse. La tabella seguente include queste nuove proiezioni.


Si può vedere che il bilancio della Casa Bianca ha implicazioni di austerità sempre più gravi con il passare degli anni. Nel mio precedente post, ho detto che tutte e quattro le proiezioni di bilancio nella tabella precedente, se attuate, potrebbero corrispondere solo ad una tetra stagnazione per il futuro economico degli Stati Uniti, con il Bilancio della Camera [House n.d.t.] che produce il risultato peggiore in assoluto. L'aggiunta del bilancio della Casa Bianca come quinta alternativa non modifica questa conclusione minimamente.

Si può vedere che, con l'eccezione del bilancio di "ritorno  al lavoro" del CPC, il bilancio del Presidente è il più espansivo tra tutti nel 2013-2015. Eppure, non permette molto risparmio al settore privato, in una nazione che si sta ancora riprendendo dal crollo del 2008, ed il bilancio CPC è un po' più espansivo in questi primi anni di proiezioni rispetto al piano del Presidente. A partire dal 2016, tuttavia, il bilancio della Casa Bianca implica che il risparmio privato deve essere sempre più negativo, con sempre maggiori  perdite di ricchezza finanziaria privata fino al 2023. Le sue implicazioni per il risparmi negativi in ​​questi anni sono meno gravi che nel bilancio CPC, ma, tuttavia, il fatto è che  anche la Casa Bianca non può non riconosce che il suo bilancio condanna il paese ad una recessione entro "la lunga depressione" che stiamo vivendo ora; rende solo la prognosi per l'economia molto più grave, perché significa che, come gli europei, la Casa Bianca rischia di raddoppiare in futuro, con il suo bilancio di austerità, il suo deficit/debito se le proiezioni fossero sbagliate. Come Herbert Hoover, e gli oligarchi della zona euro, si crede che "la prosperità è dietro l'angolo," se solo si rimane nel corso di austerità che è stato settato per aumentare.

Inoltre, a parte le considerazioni macroeconomiche del modello SFB e la loro importanza per il calo della ricchezza del settore privato nazionale nel corso del tempo, la situazione appare ancora peggiore quando facciamo una considerazione di potere economico-politico con il suo probabile effetto sull'economia in considerazione. La storia degli Stati Uniti dal 1970 mostra chiaramente che quando il settore privato si raffredda, per il settore delle famiglie questo diventa “polmonite”.

Grandi imprese, settore finanziario e oligarchi ricchi useranno il loro potere economico e politico per fare in modo che la loro ricchezza finanziaria nominale continui ad aumentare, anche se il settore privato nel suo insieme sta perdendo il 20%-30% della ricchezza finanziaria, nel periodo di un decennio. Questo aumenterà livello di disuguaglianza già elevato, che vediamo nella società americana e accelererà il movimento, in America, verso la plutocrazia, se permettiamo che uno qualsiasi di questi piani di austerità, o eventuali variazioni tra la proposta "liberale" del CPC o la proposta della "parte destra" della House, passino e siano implementate.

Ripeto quello che ho detto nel mio precedente post con alcune piccole modifiche. Tutti questi bilanci sono illustrazioni di fantasia fiscale, o forse sarebbe meglio dire di fantascienza fiscale, che utilizzano  una cattiva scienza fiscale. Secondo un approccio fiscale basato sulla riduzione dei deficit di bilancio, tutti i bilanci stanno facendo la cosa sbagliata per l'economia e la cosa sbagliata per l'America. Sono tutti fiscalmente insostenibile e fiscalmente irresponsabili per un decennio, a meno che una bolla del credito temporaneamente "salvi" il governo dallo sperimentare gli effetti ultimi delle sue azioni, il suo funzionamento è vergognoso nell’avere bassi deficit e far finta che tutto sia rose e fiori fino al crollo inevitabile della domanda che lo costringerà ad affrontare la realtà.

L'approccio giusto da prendere per la politica fiscale è quello di progettare e attuare programmi volti a garantire la piena occupazione con un salario di sussistenza per tutti coloro che vogliono lavorare a tempo pieno e sono in grado di farlo. Non si tratta di cercare di forzare a piccoli deficit o surplus nell’economia che non producono una propria robusta attività.

Bisogna che il Governo lasci che sia il settore privato nazionale a determinare quali dovrebbero essere sia il saldo estero che il saldo del settore privato domestico. Se lo fa, allora questi saldi settoriali  guiderebbero il saldo del Governo. Questo equilibrio potrebbe essere un avanzo o un disavanzo di una certa dimensione, anche se nel caso degli Stati Uniti probabilmente sarebbe un grande deficit, o, come preferisco chiamarlo, una grande aggiunta delGoverno, per la ricchezza del settore privato domestico, per alcuni anni a venire. Ma sarebbe determinato dai desideri della gente del settore privato nazionale, dove il ruolo del Governo sarebbe di accomodare gli eccessi o le carenze.

Vedendo questa conclusione, sono sicuro che alcuni lettori si chiederanno: come gli Stati Uniti possono permettersi di correre deficit dopo deficit e continuare ad accumulare debito nazionale? Beh, in primo luogo, non ha bisogno di accumulare e può anche pagare il suo debito nazionale senza inflazione. Ho spiegato come si può fare nel mio nuovo e-book “Sistemare il debito senza rompere l'America”.

Ma in secondo luogo, anche se gli Stati Uniti facessero la cosa politicamente imprudente di continuare ad accumulare un debito pubblico sempre più grande, quando potrebbe evitare di farlo approfittando della sua autorità di signoraggio sulla moneta, si può continuare nel corso della accumulazione di debito senza problemi né di solvibilità né di inflazione. Scott Fullwiler ha fatto un ottimo lavoro per spiegare come questo possa accadere in una recente serie di articoli, il cui conclusivo è questo.

Scott dimostra che si possono avere deficit a tempo indeterminato da parte delle nazioni con delle valute “fiat” non convertibili, con tassi di cambio flessibili e nessun debito estero in valuta non propria, senza né problemi di solvibilità o d’inflazione fino a quando il governo non spende a deficit oltre la piena occupazione. Questo è il tipo di politica fiscale che dovremmo fare, non la politica fiscale deliberatamente volta alla riduzione del disavanzo. Quindi, tutti quelli che fanno budget fiscali a Washington stanno cercando di attuare piani a lungo termine per la riduzione del deficit, compreso il Presidente: una piaga per tutti i budget. Stanno ponendo fine all'America, come l’abbiamo conosciuta!


Traduzione a cura di Luca Pezzotta.

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